Serviva una vittoria, per non perdere il contatto dal CUS e per chiudere bene il 2017, ed è arrivata. Ancor meglio è arrivata con una prestazione davvero convincente, di fronte ad un’otima squadra, capace di dare, all’andata, non poco filo da torcere ai bianconeri.
Bianconeri arrivati alla partita in piena emergenza, con una settimana di allenamenti difficili e senza due uomini importanti come Vsigalli e Steffanini. C’è, però, un volto nuovo, molto conoscuto in categoria, quello di Garibotto, neo bianconero, che si è aggregato alla squadra venerdì, per l’ultimo allenamento prima della trasferta ad Ospedaletti.
Si è subito integrato nel roster, Garibotto, come testimonia la prestazione messa in campo. Prestazione ottima, comunque, da tutti i ragazzi.
Soddisfatto di quanto visto il Presidente Danilo Caluri: “Non era una partita facile, per tanti motivi: per come ci arrivavamo, per l’avversario e anche per il peso che aveva l’incontro. Un plauso, quindi, a tutti. Abbiamo mostrato quello che siamo e quello che sappiamo fare. Benvenuto, ovviamente, a Garibotto che ci ha dato subito una mano importante, viste le assenze di Visigalli e Staffanini. Per noi vincre questa partita era fondamentale: una sconfitta avrebbe significato potenzialmente andare a 4 punti dalla vetta occupata dal CUS che sarà il nostro prossimo avversario. Bene così e molto bene anche per la prestazione”.
Sulla stessa linea il coach, Andrea Padovan: “Come avevo detto era fondamentale vincere e lo abbiamo fatto. Ora c’è una lunga pausa, speriamo di recuperare tutti al meglio”.
Il campionato, infatti, tornerà solo a metà gennaio: prossimo impegno per la Tarros il 14 contro il CUS, in quello che sarà il confronto tra la prima e la seconda della classifica.