Ago
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LA TARROS DI PADOVAN COMINCIA A SUDARE NEL SEGNO DEI GIOVANI FATTI IN CASA

Un gruppo in gran parte nuovo, a cominciare dal coach, che deve “amalgamarsi” e diventare squadra. Le fondamenta sono quelle costruite negli scorsi anni, compresi alcuni giocatori “storici”.
Sono ripresi gli allenamenti in casa Spezia Basket Tarros. Quello che si è ritrovato al PalaSprint è un gruppo in gran parte nuovo, che fonda però le proprie radici su uno “zoccolo duro” ad alta fedeltà che ha scritto le più recenti pagine della storia del club e che qui ha ogni anno deciso, con convinzione, di rimanere. Su queste basi si innestano diversi giovani promettenti, cresciuti nel vivaio bianconero o comunque in provincia, qualche giocatore esperto che si è unito al gruppo ed uno straniero d’altre categorie. Un roster, pertanto, che rispecchia appieno il progetto portato avanti dalla società negli ultimi anni e lo fa in modo ancora più radicale: piena fiducia agli spezzini, primi fra tutti i giovani.
Un gruppo, quindi, che è in gran parte nuovo e che deve “amalgamarsi”, guidato da un’altra delle tante novità per la prossima stagione: Andrea Padovan. Lo scorso anno al Follo, dove ha riscosso successi oltre le aspettative sia con la prima squadra che con il DNG, è lui il nuovo coach dei bianconeri. A lui il compito di fare diventare questi ragazzi una squadra e fare crescere l’entusiasmo intorno alla formazione. Questa la sua prima missione, passo iniziale di un progetto di crescita ambizioso che punta a traguardi importanti.
Inutile negare che il finale della scorsa stagione ha lasciato l’amaro in bocca, in primis al Presidente del club Danilo Caluri che ora guarda al futuro: “Credo in questo gruppo ed in ogni singolo giocatore e sono sicuro che faranno tornare a me e a tutti l’entusiasmo che in parte la scorsa stagione ci ha fatto perdere. Siamo pronti ad una nuova avventura che è un’altra scommessa. Tanti giovani, tanti spezzini e qualche giocatore esperto che è legatissimo alla maglia. Il mix, sono certo, sarà quello giusto”.